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La bava di lumaca sta riscuotendo un sempre maggior successo: impiegata nei cosmetici promette ottimi risultati.
Trovare un elisir di giovinezza è il desiderio di molti, quasi tutti; ma quando il budget è ridotto e le aspettative sono alte, anzi altissime l’obiettivo pare irraggiungibile.
Tuttavia, sebbene si possa avere un po’ di riluttanza, vale la pena di provare la bava di lumaca. Assolutamente naturale, la secrezione di questa chiocciola ha proprietà davvero portentose che garantiscono un miracolo… o quasi.
E’ da poco più di trentennio che, grazie alla scoperta fatta in Cile da una famiglia di elicicoltori, siamo a conoscenza dei benefici della bava di lumaca.
Infatti, in quel periodo si osservò che tutti i lavoratori che avevano a che fare con le lumache mostravano mani morbide ed elastiche.
Si scoprì, dunque, che questo prodotto naturale era ricco di proprietà idratanti, cicatrizzanti, nutrienti e rigeneranti: praticamente miracoloso!
Bava di lumaca, perché è così preziosa
La bava di questa chiocciola, infatti, contiene sostanze preziose per la nostra pelle: l’allantoina, l’elastina, il collagene, l’acido glicolico e poi vitamine, proteine e amminoacidi essenziali, che stimolano la rigenerazione dell’epidermide, aiutando a mantenerla elastica e favorendone la ossigenazione.
L’allantoina, in particolare, idrata e migliora l’elasticità cutanea, mantenendo più a lungo l’abbronzatura e divenendo quindi un insostituibile alleato per la nostra tintarella estiva.
Il mondo della cosmesi continua a utilizzare creme e sieri alla bava di lumaca perché ne riconosce, tra l’altro, la capacità di trattare gli inestetismi legati all’invecchiamento , quali perdita di tonicità, smagliature, rughe segni dell’acne, macchie e cicatrici.
Un processo naturale e cruelty free
Come si ottiene questo elisir di benessere per la nostra pelle?
Gli animalisti possono stare tranquilli: è sufficiente muovere le lumache delicatamente con le dita dentro una tinozza piena d’acqua per qualche minuto perché questo movimento provoca la sbavatura, difesa naturale delle lumache.
Ottenuta alla bava, le lumache vengono velocemente ritirate dalla tinozza, accuratamente lavate con acqua (perché la bava delle altre lumache le infastidisce) e riportate in allevamento dove continuano la loro vita.
La bava di lumaca viene poi filtrata e microfiltrata per eliminare qualsiasi tipo d’impurità ed essere pronta all’uso cosmetico.
IG: carlottissima_t
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