Amici di Carlottissima!

Se non avete ancora pianificato le vostre vacanze, o avete voglia di un fine settimana un po’ diverso dal consueto, vi suggerisco di visitare Tallinn, la capitale dell‘Estonia, piccolo paese affacciato sul Mar Baltico.

La prima cosa che mi ha colpita quando sono stata a Tallinn è la differenza climatica, peraltro scontata: ad aprile qui è primavera inoltrata, a Tallinn faceva un freddo tipicamente invernale.
Naturalmente, l’altra cosa che stupisce è la differenza di illuminazione diurna: passato il solstizio, le giornate lì terminano decisamente più tardi, il sole se la prende comoda e così si perde un po’ il senso del tempo.

Ma qualora non vi faceste caso, il senso del tempo si perde un po’ anche per il tipo di architettura che caratterizza questa città: un piccolo borgo medievale, con tanto di mura di cinta e chiese e case coi tetti rossi che sembrano uscite da un libro di fiabe.
Lo ammetto: terribilmente romantico!

Tallinn ha però una doppia anima: da un lato il centro storico, dall’altro la “nuova city”, con grattacieli, uffici e centri commerciali.
Il ricco patrimonio architettonico e storico, arroccato tra mura, palazzi d’epoca e chiese, si chiama Città Vecchia (Vanalinn) ed è protetto dal patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco come la città meglio conservata del nord Europa.

Toompea è il nucleo originario della città, che rappresenta in tutta la sua essenza il borgo medievale.
Chiese, strade e case sono rimaste intatte come quando, dal 1200 al 1500, Tallinn era un fiorente centro commerciale.

La collina di Toompea è assolutamente da visitare: oltre che incredibilmente caratteristica è imperdibile anche per la posizione panoramica dalla quale è possibile ammirare la città, con i suoi tetti rossi e aguzzi e le piccole viuzze sottostanti, ma anche sui grattacieli della città nuova e sul mare.

L’edificio più importante da vedere nella piazza di Toompea è il Municipio; lì vicino si trova anche la Chiesa dello Spirito Santo, che in una torre a pianta ottagonale ospita la campana più antica dell’Estonia.

Delle tante purtroppo delle imponenti mura che circondavano Tallinn sono rimaste solo una ventina di torri di difesa che sono state adibite a ristoranti, abitazioni, musei e hotel.

Molto caratteristico anche il teatro dell’Opera: il costo per assistere a uno spettacolo è davvero contenuto, ma l’atmosfera che si respira è davvero unica per la eleganza degli antichi fasti russi e la voglia di reiterare rituali strettamente legati alla vita artistica della città. Vedere il balletto dai palchi è stato emozionante!

Le dimensioni davvero contenute di Tallinn consentono una trasferta di pochi giorni; ma se avete qualche ora che vi avanza, non tralasciate di acchiappare un traghetto e andare a San Pietroburgo.
Io ci sono stata da ragazzina e non sapete quanto mi farebbe piacere poterla rivedere…. Ma questa è un’altra storia.

Buon viaggio, dunque … aspetterò i vostri racconti!