Amici di Carlottissima!
Chi di voi mi segue sa perfettamente che io non conosco affatto il mondo del tatuaggio, pur essendo un fenomeno sociale ormai conclamato.
Ma se a realizzare i tatoo sono dei veri artisti, beh la cosa diventa intrigante e vale la pena di saperne di più.
Nasce così, da un incontro del tutto casuale e fortuito, la mia conoscenza di Benny, trentenne milanese, da qualche anno dedito all’arte del tatuaggio… e non solo!
Benny, raccontami chi sei e come nasce la tua passione per il tatuaggio…
Mi chiamo Ben, ma mi conoscono come Benny Blanco.
La mia passione per il disegno è praticamente nata con me, ho vinto il mio primo concorso d’arte dipingendo un clown quando avevo solo 3 anni e gli altri bambini ne avevano 10!
Da quel momento in poi, non ho memorie di me stesso senza una matita o un pennarello in mano.
Non saprei dare una spiegazione al perché di questa forte passione. So solo che mi diverte e da soddisfazione creare, qualsiasi cosa, riempire il bianco della superficie in questione con linee e colori.
E cosi anche nella musica, perché in realtà, il mio vero amore ancora prima del disegno credo, è la musica. In segreto compongo brani musicali con drum machines e tastiere che poi prontamente nascondo e non faccio sentire a nessuno…
Si, sarei voluto diventare un musicista.
A cosa ti ispiri? Quali sono le tue influenze artistiche?
Per fare chiarezza, ti dico che non sono solo: faccio parte di una squadra di artisti, perché, oltre me, ci sono i miei compagni di avventura, Willis Mahari e Luca ‘Mckenzie’ Menghetti.
Ci conosciamo sin dai tempi della scuola, eravamo pressoché bambini; ognuno di noi crescendo ha fatto le proprie esperienze artistiche all’estero, tra Svezia, Inghilterra e Spagna, ma a un certo punto abbiamo deciso di tornare a Milano per unire le forze e metterci in gioco.
Nasce quindi questa avventura imprenditoriale, il Venticento Tattoo Parlor, studio di tatuaggi e bottega d’arte.
In che cosa vi cimentate? Come declinate le vostre diverse personalità?
Io in questo momento mi occupo di Visual Art e Urban Art.
Personalizzo e dipingo su sneakers, scarpe, jeans, abiti, pannelli e anche sulle persone!
Realizzo ritratti con pittura ad olio e acrilica, riproduco storie di strada e situazioni reali, crude, così da trasmettere un messaggio veritiero e diretto, ma anche illustrazioni, loghi e grafiche.
Willis realizza tatuaggi in stile Chicano, quello dei “Barrios” di Los Angeles.
Nato dai residenti di origine messicana come segno di appartenenza, orgoglio e affermazione in un ambiente ostile come l’America di quei tempi, il Chicano è inconfondibile.
Ma Willis realizza anche scritte raffinate e varie tipologie di Lettering totalmente personalizzate a mano libera, che variano dallo stile classico fino allo street style.
Luca, infine, ama i tatoo in stile Traditional e Old School, ovvero lo stile tradizionale americano ed europeo, rappresentando storie di vita e sentimenti raccontati con linee semplici e solide, forti sfumature nere di base e contrasti di colori, ma sempre con un tocco di assoluta originalità.
Tanti clienti, tante storie… ne ricordi qualcuna in particolare?
Non mi va di citarne qualcuno in particolare, per noi i clienti sono tutti importanti, ma posso dirti che ultimamente abbiamo avuto l’onore di lavorare con personaggi del mondo dello spettacolo, atleti e artisti di livello internazionale: inutile dire quanto questo ci renda orgogliosi!
Ok, mi hai convinto!
Quindi dove posso trovarvi se mi viene voglia di farmi un tatoo?
Siamo a Milano, il nostro studio è in via Filippino Lippi n.5 nella zona città studi: tanti giovani, studenti e anche gente comune… insomma una piazza ricca di ispirazioni e contaminazioni artistiche.
Ti aspettiamo!