Amici di Carlottissima!

Non so voi, ma per me Tassoni ha rappresentato da sempre la bibita a base di cedro tipica del periodo estivo. Ha accompagnato la mia infanzia e la mia giovinezza con un jingle notissimo e la voce inconfondibile di Mina, ma poi, chissà perché, mi ero quasi dimenticata quanto fosse buona e gradevole. Ci volevano i miei ragazzi per riscoprire una bevanda fresca e invitante e che fa subito “occasione speciale”.

Sarà per questo che mi sono lasciata affascinare da un’immagine che richiama alla mia memoria i giorni in famiglia, da bambina, e al supermercato non solo ho comprato la celeberrima Cedrata, ma anche la Fior di Sambuco, una bevanda nuova per me. La confezione ha qualcosa di magico, sarà che mi piacciono i fiori, ma volevo provare un gusto inedito e dare una ventata di freschezza alla mia tavola.

Risultato: anche il pranzo della domenica diventa speciale se per brindare si stappa una Tassoni! I ragazzi erano curiosi di assaggiare questa “novità” ed è stata una bella sorpresa scoprire un gusto delicato, non troppo dolce, ma gradevolissimo e stuzzicante, perfetto per iniziare il pasto.

La famosissima cedrata ha un sapore dolce e acidulo, un colore giallo che mette allegria e pochi e semplici ingredienti: acqua, zucchero, anidride carbonica, acido citrico, aromi naturali di cedro, agrumi e poi il cartamo, conosciuto anche come “Falso zafferano”. E’ tutto? No, perché forse non tutti sappiamo che la Cedrata nasce dalla lavorazione dei cedri “diamante” maturati al sole della Calabria: una vera squisitezza 100% made in Italy.
Il Fior di Sambuco ha un sapore delicato e dissetante: ottenuto con acqua demineralizzata, estratto di fiori di sambuco e pochissimi zuccheri è perfetto in ogni occasione. I fiori vengono estratti in acqua per ottenere un infuso dall’aroma floreale e fruttato e poi vengono aggiunte scorze di limone distillate per regalare una nota fresca e frizzante. L’etichetta, che a me piace così tanto, è inconfondibile: oltre al logo dell’azienda, ha il colore violaceo delle bacche e il bianco delicato dei fiori del sambuco.

Anche quando si tratta di fare i compiti è momento è giusto per Tassoni: se la matematica diventa troppo ostica, meglio stemperare la tensione e bere un po’ di Fior di Sambuco: schiarisce le idee e migliora l’umore, anche quello della mamma!