Amici di Carlottissima!

Siamo quasi con la borsa da spiaggia già pronta, ma il problema della pancia gonfia è davvero molto fastidioso; in menopausa d’altra parte è legato al rallentamento della motilità intestinale all’aumento della produzione di gas, oltre al bruttissimo e antiestetico accumulo di grasso a livello addominale. Ma rimediare si può, vediamo come.
Il gonfiore addominale affligge molte di noi, oltretutto è imbarazzante e può diventare anche molto fastidioso e doloroso, condizionando la qualità della vita.
Oltre al dolore si possono presentare anche crampi all’addome, stipsi, eccessiva flatulenza e nausea.

Vediamo le cinque cause della pancia gonfia in menopausa, spesso insospettabili!
1 – ORMONI, ORMONI, ORMONI!
Purtroppo, ancora una volta le alterazioni ormonali che caratterizzano questa fase di cambiamento condizionano il volume della pancia.
Il gonfiore addominale, infatti, è causato da un aumento della ritenzione dei gas o dei liquidi a livello addominale.
Sono proprio gli estrogeni e il progesterone a favorire una maggiore produzione di gas, influenzando i meccanismi della loro produzione.
2 – FLORA BATTERICA
Con l’età, la flora batterica intestinale cambia: le alterazioni ormonali in menopausa sono associate a disbiosi, che dà luogo al gonfiore addominale.
Se poi la nostra è una dieta ricca di carboidrati o non sana il fisiologico rallentamento della motilità intestinale dovuto all’età si traduce in un aumento dei processi di fermentazione nel colon e quindi a una maggiore produzione di gas.
3 – FUNZIONI EPATICHE:
I livelli di estrogeni regolano anche la produzione di bile e il progressivo calo in menopausa si traduce in una diminuzione della produzione di sali biliari, fondamentali per l’assorbimento dei grassi, ma anche per regolare le normali funzioni intestinali e la consistenza delle feci, che senza l’azione emulsionante della bile, tendono a seccarsi e ad accumularsi nel colon, favorendo processi di fermentazione con produzione di gas.
4 – QUANTITA’ E QUALITA’ DEGLI ALIMENTI
L’alimentazione è fondamentale per scongiurare il gonfiore addominale. No assoluto a cibi come il cavolfiore, le verze o le rape, ma attenzione anche a carboidrati semplici, che possono alterare la flora batterica causando gonfiore.
Da sottolineare che ingoiare troppo velocemente significa masticare male, con conseguente la digestione lenta e difficile e ulteriore aria nella pancia.
5 – VITA SEDENTARIA: AHI, AHI, AHI….
La vita sedentaria gonfia… anche la pancia!
Fare una bella camminata è un’abitudine quotidiana efficace contro la stitichezza e il gonfiore addominale e attività fisica ed esercizi mirati possono contrastare il rilassamento dei muscoli addominali.

L'”AIUTINO”: YMEA PANCIA PIATTA
Per contrastare i disturbi della menopausa un aiuto arriva dall’integrazione alimentare.
Ymea Pancia Piatta contrasta il gonfiore addominale grazie alla sua formula innovativa, favorendo l’eliminazione dei gas intestinali col carciofo e contribuendo a bruciare i grassi col peperoncino.
Ymea Pancia Piatta attenua le vampate di calore e la sudorazione notturna grazie alla salvia e con lo zinco favorisce il normale metabolismo degli acidi grassi.
Ymea Pancia Piatta contiene anche la Vitamina B6 per regolare l’attività ormonale e la vitamina D per mantenere sane le ossa.
