Garden Tourism: otto itinerari “on the road” da fare in primavera

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Il Garden Tourism, che consente di immergersi in spettacolari fioriture in parchi e giardini insoliti, è un’ottima occasione per visitare le perle verdi italiane, arrivare al cuore verde dell’Europa e perfino al Canada.

La primavera dà ufficialmente il via agli attesi ponti del 2024 che sono la perfetta occasione per concedersi pause di qualità e per vivere appieno il risveglio della natura.
Una delle modalità di viaggio è il cosiddetto “garden tourism”, una tipologia di turismo alla scoperta di parchi, giardini e orti botanici più spettacolari, o insoliti, in Italia e all’estero.

Le fioriture stagionali, inoltre, aggiungono la giusta magia a questi luoghi, già affascinanti per la loro combinazione di natura, arte e architettura.
Queste escursioni sono sempre più scelte, non solo dagli appassionati di giardinaggio, ma anche per i numerosi vantaggi sulla salute mentale e sull’ambiente.

Per rendere le proprie vacanze di Pasqua e i ponti primaverili più green, CamperDays, piattaforma di noleggio camper leader in Europa, propone un viaggio su quattro ruote alla scoperta del patrimonio verde nel Vecchio Continente e in giro per il mondo.

1. Trovare il Giappone anche in Italia

Se si sogna di vedere la fioritura dei ciliegi in Giappone, ma non si ha abbastanza tempo per un viaggio intercontinentale, la scelta giusta è Vignola, in provincia di Modena.

Infiniti filari bianchi contornati da verdi colline regalano scorci indimenticabili, in particolare tra la fine di marzo e gli inizi di aprile quando si ha la massima fioritura del ciliegio.
Non mancano poi le aree di sosta i campeggi in questa zona: il campeggio Ecochiocciola, situato sull’Appennino Modenese, è sicuramente un’ottima scelta per una rilassante vacanza eco-sostenibile.

2. A Firenze per le “Verdi archietture”

Nel Belpaese per un weekend in camper c’è la sontuosa tenuta di Boboli a Firenze: un monumentale parco di oltre 40.000 metri quadrati visitabile in almeno un paio di ore.

Un museo a cielo aperto che abbraccia Palazzo Pitti, che a partire da marzo fino alla fine dell’estate si tinge di colori.
Non solo delle camelie, che distinguono questo giardino cinquecentesco, ma anche di orchidee, di rose antiche, degli agrumi, ninfee e tanti altri fiori e piante.

Con lo stesso biglietto si può visitare anche un altro luogo iconico per le fioriture primaverili: il Giardino Bardini. La fine di aprile è il periodo migliore per ammirarlo nel suo massimo splendore perché si trasforma in un tunnel vegetale dai colori glicine, rosa e violetto.

La soluzione ideale per soggiornare con il camper a Firenze è lo hu Firenze camping in town, un’oasi verde lungo l’Arno.

3. In Francia sull’itinerario dell’Iris

Da Orléans a Tours, la “Strada dell’iris” è un itinerario nella Valle della Loira, perfetto per abbinare avventure su strada e garden tourism.

Il periodo migliore per ammirare la fioritura di questo fiore è in primavera inoltrata, tendenzialmente a metà maggio.
Un percorso costituito da 7 giardini e parchi e 2 vivai di iris percorribile dai 2 ai 4 giorni.

Il Parc Floral d’Apremont-sur-Allier merita una menzione speciale: un incantevole parco dallo stile inglese, ma dal design tipicamente francese.

Una gemma incastonata tra Apremont, considerato uno dei paesi medievali francesi più belli, e il fiume Allier.
Colorata da moltissimi tipi di fiori, tra cui i caratteristici iris, è adornata da uno splendido castello medievale, cascate, ponti, padiglioni, un piccolo museo e mostre temporanee.

4. Inghilterra, il Paese delle rose e dei giardini per eccellenza

I parchi e i giardini sono uno delle prime attrazioni turistiche a cui si associa l’Inghilterra.
The National Heritage List of England registra infatti qui circa 1.700 parchi, giardini e altri paesaggi con un particolare interesse storico.

Tra i luoghi più significativi da raggiungere in camper nelle Cotswolds, a meno di due ore da Londra, vi è il Kiftsgate Court Gardens, giardino all’inglese progettato e curato da tre generazioni di donne.

Una vera e propria oasi di pace che affascina i visitatori da oltre 100 anni per la straordinaria varietà, rarità ed esuberanza delle meraviglie naturali.
Aperto da aprile a settembre, è un’esplosione di colori e profumi grazie soprattutto alla pregiata collezione di rose.

Se si preferisce rimanere entro i confini della capitale inglese, in primavera è imperdibile un salto a Queen’s Mary Rose Garden.

5. In Norvegia per un tuffo tra i fiori

La Norvegia è un Paese particolarmente adatto ai viaggi on-the-road per l’esistenza del diritto d’accesso dei territori aperti a piedi, in tenda e in camper e van.

Oslo, la capitale, si tinge di mille colori in primavera, in particolare se si sceglie di visitare il Botanisk Hage, il più antico giardino botanico norvegese.
Aperto tutto l’anno, è il polmone verde della città con una selezione incredibile di piante, alberi e arbusti.

Mentre si passeggia in questo luogo di pace e serenità si può aggiungere anche una visita culturale al Museo di Storia Naturale.

6. Paesi Bassi, un bagno di colori con il Tulip Spotting

Un weekend di evasione in questo Paese per visitare i campi di tulipani in fiore e partecipare ai tanti festival ed esperienze legate al mondo dei fiori è da fare almeno una volta nella vita.

I popolarissimi giardini di Keukenhof sono una tappa obbligata: sebbene si trovino nella cittadina di Lisse, si raggiungono facilmente da Amsterdam. Quest’anno sono aperti ai visitatori dal 21 marzo fino al 12 maggio.

Milioni di fiori, dagli iconici tulipani ai narcisi fino ai giacinti e alle rose lo rendono uno dei giardini più pittoreschi d’Europa e anche il parco botanico più grande al mondo.
Se si preferisce ammirare la fioritura dei tulipani in località meno affollate, le Fiandre zelandesi consentono di abbinare il tulip-spotting a una rilassante pausa in riva al mare. Una autentica celebrazione del turismo lento e floreale al confine con il Belgio.

7. Viaggiare in Irlanda sulla scia dei Celti

L’Irlanda non è solo l’isola delle colline e dei prati verdi, ma anche di numerosi e magici giardini.

La Connemara Garden Trail nella contea di Galway è nota per la sua bellezza, varietà e unicità grazie alla perfetta combinazione di pioggia, sole e del benefico influsso della corrente del Golfo.
Tra questi, unico nel suo genere, è il giardino celtico Brigit’s Garden: 11 acri di boschi e prati di fiori selvatici.

Imperdibile è poi una visita al crannóg, la tipica palafitta celtica dal tetto a punta.

Sebbene le aree di sosta non siano numerose in Irlanda, sono presenti tantissimi campeggi che permettono di assaporare questa terra magica e immergersi nella natura.
Per esempio, il Connemara Caravan & Camping, ad un passo dalla spiaggia dorata di Lettergesh Beach e dalle acque cristalline dell’Oceano Atlantico.

8. Il Canada da un’altra prospettiva

Il modo migliore di esplorare un Paese immenso come il Canada è un’avventura off-road e la sua provincia più occidentale, la Columbia britannica, offre tutti gli elementi essenziali per un magnifico viaggio su quattro ruote.

Di solito si pensa a questo territorio per le foreste, montagne, cascate, laghi e a Vancouver, ma un viaggio in camper o in van è il modo migliore per scoprire e sue località più originali.

Ad esempio, i Butchart Gardens, situati a Brentwood Bay: un’eccellenza internazionale che ogni anno attira più di un milione di visitatori, proclamati nel 2004 “National Historic Site of Canada”.

L’origine è curiosa: agli inizi del ‘900 Jennie Butchart trasformò una cava di calcare in uno dei giardini più belli e curati al mondo.
Sebbene aperti tutto l’anno, nella stagione della rinascita per eccellenza sbocciano oltre 300.000 bulbi di rododendri, tulipani, magnolie, peonie, ciliegi e molto altro, dando vita ad un meraviglioso spettacolo di profumi e colori.

Innumerevoli sono inoltre le opzioni per soggiornare in camper: dai campeggi privati a quelli gestiti da BC Parks e Parks Canada, fino ad aree di sosta più remote e gratuite.

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