Senza i mercatini di Natale le Feste di fine anno non sarebbero le stesse in Germania: ecco quelli più originali, più particolari e meno conosciuti che mantengono intatto lo spirito natalizio.
1. Il mercatino di Natale sotterraneo
A Traben -Trarbach, cittadina nelle vicinanze di Treviri, esiste un mercatino davvero particolare: il mercatino natalizio del Vino della Mosella ubicato nelle cantine storiche della città.
Questi spazi, risalenti al XVI secolo, elegantemente arredati e impreziositi da una romantica illuminazione, creano un’atmosfera unica. All’interno delle cantine, l’aria è pervasa dai profumi invitanti del vin brûlé, delle mandorle tostate e del fresco abete, regalando un calore che contrasta dolcemente con l’inverno esterno.
A Traben -Trarbach si celebrano i temi del “vino, piacere e cultura,” con degustazioni di vini pluripremiati accompagnati a piatti tipici, letture interessanti e un prezioso artigianato locale.
Il progetto nasce per ridare vita alle prestigiose cantine della Mosella che nel ‘900 hanno reso famosa questa località grazie al commercio del Riesling.
Artigiani ed espositori della Mosella, dell’Eifel, dell ‘Hunsrück e del Reno presentano ogni fine settimana, dal 22 novembre 2024 al 1° gennaio 2025, oggetti di alta qualità, idee regalo, specialità culinarie, prodotti per la casa e per il benessere, oggetti d’antiquariato e gioielli della regione.
2. Una candela gigantesca sovrasta l’antica città
Schlitz, città-castello in Assia, è un luogo straordinario durante il periodo natalizio, poiché si può ammirare la candela più grande del mondo, ben 42 metri di altezza. Durante tutti i fine settimana dell’Avvento, la candela di Schlitz risplende sul suo mercatino di Natale.
Enormi strisce di tessuto rosso trasformano il torrione del castello Hinterburg nella più grande candela che sovrasta la storica piazza del mercato e si fonde con il castello dell’antica città a graticcio. In cima alla torre troneggia una riproduzione della fiamma della candela, realizzata con centinaia di lampadine.
Ai visitatori di Schlitz è riservato un ricco programma di eventi: musica dal vivo, mostre ed esposizioni, una giostra per bambini e, naturalmente, specialità natalizie di ogni genere.
il mercatino di Natale di Schlitz è aperto tutti i fine settimana dell’Avvento dalle 12.00 alle 20.00.
3. Un rifugio sui tetti di Francoforte
Francoforte aspetta i visitatori con una baita sui tetti della città! Infatti, chi sale fino al quinto piano del parcheggio della Konstablerwache di Francoforte, scoprirà le scale illuminate dalle numerose lucine che conducono sul tetto dell’edificio.
Salendo gli scalini si rimane già colpiti dalla splendida vista sullo skyline della città. Una volta raggiunto il tetto, si rimane stupiti dall’atmosfera suggestiva che circonda il rifugio “CityAlm”. Nei mesi di novembre e dicembre, l’atmosfera diventa ancora più magica grazie al mercatino di Natale più alto di Francoforte.
Un mix irresistibile di delizie culinarie, piatti rustici, birra alla spina, musica dal vivo e momenti di puro divertimento in un’esperienza natalizia unica nel suo genere con una panorama mozzafiato.
4. I mercatini di Natale sotto la ferrovia
Il mercatino natalizio Ravennaschlucht ha un’ambientazione davvero pittoresca e un fascino unico.
Si nasconde infatti tra le solenni colline innevate della Foresta Nera sotto gli imponenti archi del viadotto della ferrovia più ripida della Germania, la Höllentalbahn.
Qui si riuniscono le bancarelle illuminate che vendono oggetti di artigianato, idee regalo insolite e prodotti regionali. Nella gola si trova anche l’ufficio postale di Natale, ormai diventato una tradizione, dove i bambini possono inviare la loro lista di desideri direttamente a Gesù Bambino.
Per raggiungere questo insolito mercatino conviene prendere il treno fino a Himmelreich o Hinterzarten, per poi proseguire con uno dei bus navetta. Per raggiungere il mercatino nella gola di Ravenna, vengono inoltre organizzate escursioni con le fiaccole che partono dal Kurhaus di Hinterzarten da venerdì a domenica in tutti e quattro i fine settimana dell’Avvento,
5. Il più grande calendario dell’Avvento
Da oltre vent’anni, il municipio di Gegenbach, caratteristica cittadina della Foresta Nera, si trasforma nel calendario d’Avvento più grande del mondo.
A partire dal 30 novembre si potranno ammirare sulla facciata del municipio 24 immagini del famoso illustratore tedesco Olaf Hajek che risplenderanno nelle 24 finestre del calendario. Ogni sera, a partire dalle 18 si aprirà una nuova finestra del calendario che si potrà vedere fino al 6 di gennaio.
Sulla Piazza del Municipio Historischer Marktplatz si trova il bellissimo mercatino dell’Avvento con numerose bancarelle.
6. Il mercatino medievale più romantico
Tra i mercatini di Natale, quello di Schwarzenberg è tra i più belli dei Monti Metalliferi. Tra le bancarelle di dolcetti e quelle di oggetti di design, è possibile ammirare le più antiche piramidi in legno conservate al mondo e figure in legno intagliate a grandezza naturale. Non per niente è considerato uno dei mercatini di Natale più romantici e belli della Sassonia.
Da segnalare le parate delle fiabe e quella della montagna di Schwarzenberg che vedono la presenza di 146 musicisti e 320 figuranti con costumi tradizionali, oltre a un vasto programma culturale.
Con una tradizione di 480 anni, il mercatino di Natale medievale nel cortile del castello e la mostra ferroviaria nell’ex galleria ferroviaria rendono il mercatino di Natale di Schwarzenberg un’esperienza davvero speciale.
7. A Natale nel borgo bavarese di liutai
Durante l’Avvento, la caratteristica cittadina bavarese di liutai Mittenwald, sulla catena montuosa del Karwendel, si trasforma in un paesaggio fiabesco coperto di neve.
In questo periodo, tra il museo della liuteria e la chiesa parrocchiale barocca, si radunano i numerosi commercianti che vendono principalmente oggetti di artigianato e prodotti alpini, come articoli in lana e feltro, decorazioni per l’albero di Natale, giocattoli in legno e presepi.
Mittenwald è famosa per le sue case affrescate con motivi sacri e profani e per l’arte liutaia grazie a Matthias Klotz, che imparò quest’arte a Cremona e la portò con sé a Mittenwald nel 1684.
Nel Geigenbaumuseum, allestito nella casa natale di Klotz, è possibile apprezzare i capolavori prodotti dai maestri bavaresi e capire il processo di produzione del liuto,
IG: carlottissima_t