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Lignano Sabbiadoro: escursioni fuori stagione tra relax, natura e arte

Lignano Sabbiadoro, Nei Colori del Tramonto - Tramonto sulla Laguna (credits arch. PTFVG)

A Lignano Sabbiadoro, località balneare friulana, anche in periodi tranquilli è possibile esplorare sentieri che si snodano tra pineta, mare e laguna, ma anche percorsi arricchiti dalla bellezza dei mosaici che celebrano il territorio

Lignano Sabbiadoro, nel Friuli Venezia Giulia, è baciata dalle tre acque che ne disegnano i confini.
Propone escursioni interessanti, anche fuori stagione, che uniscono natura e arte: lungo la costa si può passeggiare sulla spiaggia deserta, respirare l’aria salmastra e ammirare il mare in serenità.

Le acque calme e lo scenario suggestivo della laguna circostante creano l’ambiente ideale per una pausa rigenerante a contatto con la natura. L’esperienza è ulteriormente arricchita dai mosaici che decorano il lungomare, aggiungendo un tocco artistico al cammino.

Gli itinerari, pensati per tutti – dai più dinamici amanti del jogging e del trekking agli appassionati di passeggiate più tranquille – offrono un equilibrio tra relax, arte e scoperta.

Camminata rigenerante nel Profumo di Resina

Per chi desidera immergersi nella natura, il percorso “Nel Profumo di Resina” rappresenta un’opportunità unica per camminare tra i maestosi pini marittimi e pini neri di Lignano.

Il tracciato prende il via dalla parte finale del lungomare di Sabbiadoro e conduce verso la pineta. Il cammino si snoda lungo la pista ciclopedonale del Villaggio Bella Italia, dove tra arbusti e felci non è raro incontrare gazze, colombacci e tortore, e, con un pizzico di fortuna, anche qualche volpe rossa.

Nel profumo di resina (@ Archivio Comune di Lignano Sabbiadoro)
Nel profumo di resina (@ Archivio Comune di Lignano Sabbiadoro)

Proseguendo poi in direzione di Lignano Pineta, il percorso si arricchisce di arte e architettura, regalando la vista di prestigiose ville storiche del ‘900 immerse nel verde. Ci sono anche le suggestive opere scultoree in pietra e in metallo del Parco del Mare, oltre che i Mosaici sul Lungomare. Si procede poi verso Riviera.

Escursione in laguna per i più romantici

Per chi ama camminare al tramonto, sul Lungolaguna Trento è possibile ammirare diverse sfumature immergendosi nel percorso “Nei Colori del Tramonto“.

Il punto di partenza è da Porto Casoni in fondo alla Darsena “Porto Vecchio” che conduce lungo l’argine della laguna. Un habitat perfetto per anatre, germani reali, cigni e l’elegante airone cinerino. Al calar del sole, le sagome di questi uccelli sembrano sospese tra acqua e cielo, creando riflessi incantevoli sulla superficie lagunare.

Casoni della laguna di Marano (archivio PTFVG)
Casoni della laguna di Marano (archivio PTFVG)

Passeggiando lungo il sentiero, la quiete del paesaggio rilassa corpo e mente, mentre all’orizzonte si intravedono i Casoni, le antiche abitazioni dei pescatori con i caratteristici tetti spioventi.

Lo sguardo si perde poi oltre la laguna, dove i monti del Friuli Venezia Giulia, illuminati dalle ultime luci del giorno, si stagliano come in un dipinto.
Un itinerario perfetto per chi vuole vivere l’incanto della natura e lasciarsi sorprendere dai colori del tramonto.

Itinerario tra i mosaici del Lungomare Kechler

Per chi cerca invece connessione tra arte, natura, architettura e urbanistica, la soluzione è il Lungomare Kechler.

Camminando lungo la passeggiata, infatti, si ha la possibilità di ammirare i mosaici che decorano gli ingressi dei Bagni di Lignano Pineta, veri e propri capolavori che richiamano il mare e la natura circostante con giochi di colori vivaci.

Lungomare Kechler (@Fabrice Gallina 2022-7742)
Lungomare Kechler (@Fabrice Gallina 2022-7742)

Sono sette le opere che si incontrano durante questo percorso, ciascuna dedicata a un personaggio significativo per il territorio. Tra queste spicca il mosaico “Omaggio a Marcello D’Olivo”, realizzato, come gli altri, dagli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli. L’opera, che si trova presso il Bagno 3, riprende uno dei bozzetti dell’architetto che negli anni ’50 progettò Lignano Pineta con l’innovativa struttura a spirale, integrando gli edifici nella pineta.

Questo lungomare, breve e facilmente percorribile in andata e ritorno, diventa così lo spazio ideale per una passeggiata lenta, per fare sport o semplicemente per ammirare i tesori artistici della località.

Trekking tra natura e benessere

Per gli appassionati di trekking, il Nordic Walking rappresenta una valida alternativa. Con bastoncini ultraleggeri e abbigliamento comodo, si può partire per una esperienza rigenerante, che attraversa la spiaggia, la laguna e la pineta, offrendo panorami mozzafiato e un’immersione totale nella natura.

Nordic Walking
Nordic Walking

Nata in Finlandia, questa pratica sportiva è arrivata fino alla spiaggia di Pineta, diventando un’attività accessibile a tutti. Perfetta per gli sportivi alla ricerca di un allenamento completo e per i più sedentari che vogliono riscoprire il piacere del movimento, il Nordic Walking permette di divertirsi, mantenersi in forma e prendersi cura della propria salute, circondati dagli splendidi paesaggi lignanesi.

Escursione che parte dal lungomare

Lignano Sabbiadoro vanta 8 km di spiaggia che si estendono da Punta Faro alla foce del Fiume Tagliamento.

Gli esploratori potranno scegliere tra una passeggiata sul bagnasciuga o sul lungomare. Entrambe le opzioni permettono di immergersi nella bellezza naturale del territorio, un ambiente perfetto per relax e attività fisica all’aria aperta.

Passeggiata al tramonto
Passeggiata al tramonto

Tra i percorsi più affascinanti spicca l’escursione che collega il centro città alla foce del Tagliamento e viceversa.
Questo itinerario, infatti, può essere affrontato in entrambe le direzioni. Si può partire da Punta Faro seguendo il Lungomare di Sabbiadoro, Pineta e Riviera fino al fiume, oppure si può percorrere in senso opposto.

In totale circa 7-8 per arrivare al punto panoramico dove l’acqua dolce del fiume si mescola con le onde del mare, regalando scorci spettacolari. Ideale per escursionisti di ogni livello.

Passeggiata nel Parco Hemingway

Infine, per chi invece decide di trascorre qui un fine settimana in bassa stagione, una tappa ideale è il celebre Parco Hemingway.

Dedicato allo scrittore che soggiornò più volte in città, definendola la “Florida d’Italia”, il parco ospita una mostra fotografica permanente e scritti che narrano la sua vita.

Parco Hemingway (ph. Claudio Scarpa)
Parco Hemingway (ph. Claudio Scarpa)

Questa oasi verde di circa 4 ettari è ideale per passeggiate lungo il percorso vita o per attività all’aria aperta come jogging e yoga. Durante le stagioni più fredde, il luogo conserva intatto il suo incanto, offrendo un’atmosfera di pace e lo scenario ideale per chi ama fare lunghe passeggiate rigeneranti, immersi nel verde.

IG: carlottissima_t

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