Amici di Carlottissima!
Il terrazzo è una vera risorsa, soprattutto quando le giornate si fanno più tiepide e la voglia di stare all’aperto, godendo finalmente dei raggi del sole e dei profumi che la primavera porta con sé, esplode.
Il terrazzo è il luogo in cui trascorrere del tempo piacevole da maggio ad ottobre, ma anche nei mesi invernali non dovrebbe essere trascurato in quanto l’aria aperta rilassa, svaga la mente e ossigena i polmoni.
Fare colazione en plein air, proprio come se si fosse in vacanza, aspettare il tramonto con qualche candela accesa… a chi non piacerebbe?
Bene, se si ha un terrazzo, anche se piccolissimo, ci si può concedere questo piccolo lusso.
Il terrazzo non è propriamente un balcone: anche se piccolissimo, un terrazzo per essere definito tale deve trovarsi all’ultimo piano di un edificio.
Questa sua collocazione in cima, fa del terrazzo un luogo eletto, piuttosto romantico, e molto ambito da chi cerca casa.
E se il terrazzo c’è, ma è davvero molto piccolo?
Questo riduce un po’ le possibilità di allestire degli spazi attrezzati, ma non è certo un ostacolo: ecco dunque come arredare un terrazzo davvero minuscolo.
Iniziamo dal colore: le piante sono senza dubbio il modo migliore per rendere il terrazzo, anche se piccolo, accogliente e piacevole.
Il verde è il colore della sosta, è la tinta scelta dalla natura per accendere il tasto “on” sul relax.
Sì dunque a vasetti sospesi e fioriere lunghe e strette in cui piantare rampicanti che possano schermarci. Qualunque soluzione si scelga, bisognerà porre attenzione a non ingombrare.
La parte di terrazzo che si affaccia sulla cucina sarà perfetto per la colazione estiva, pranzi e cene, basterà scegliere soluzioni adeguate: optiamo per piccoli tavoli, rotondi o quadrati, di struttura leggera. Se la famiglia è numerosa, puntiamo su tavoli rettangolari.
Quanto alle sedute, le “apri e chiudi” sono perfette per essere riposte una volta terminato il pasto.
Per ottenere un ottimo risultato, si potrà scegliere un metodo per appendere le sedie senza lasciarle appoggiate alle pareti liberando lo spazio calpestabile.
Ottimi anche gli sgabelli, che possano essere riposti sotto il tavolo se inutilizzati.
Se il terrazzo ha un affaccio sulla zona living si potrà pensare a prolungare all’esterno l’area relax interna.
Un terrazzo piccolo piccolo può comunque permettersi l’installazione di una o due chaise longue, oppure se davvero lo spazio è molto ridotto vanno benissimo anche i grandi cuscini.
Realizzati in tessuto tecnico, sintetico, idrorepellente, oppure direttamente in gomma, riempiti solitamente con palline di polistirolo, comodissimi perché si adattano alla forma del corpo.
Sono una soluzione simpatica, giovane e trendy se si vuole una seduta morbida e comoda che non occupi spazio e possa essere riposta facilmente.
Se il terrazzo è scoperto, senza tettoia o tenda da sole, sarà meglio optare per materiali resistenti al sole e soprattutto alla pioggia: il rattan è tra i più gettonati perché più economico del legno.
Un terrazzo coperto, anche se ridottissimo, offre ovviamente qualche possibilità in più per la creazione di spazi comodi e fruibili: per esempio la lavanderia, che se ben progettata, si utilizza senza problemi anche in inverno.
E se il budget non è nutrito abbastanza? Nessun problema: un terrazzo può diventare bello anche nel tempo.
Si può decidere di aggiungere un pezzo alla volta: prima si acquistano le sedute e il tavolo, poi magari il dondolo.
Oppure, si può optare per il tutto e subito con un allestimento completo, ma di basso profilo e in questo caso ci sono due opportunità: i mercatini dell’usato oppure il fai da te.
Nei mercatini dell’usato potremo reperire tavoli, sedie, poltroncine, tavolini da caffè e qualunque altro tipo di arredamento, adattabile all’esterno con una sverniciatura e una passata di primer idrorepellente.
Altrimenti scegliamo il fai da te, realizzando un salottino con assi di legno o pallet di risulta, per esempio.
Esempi ce ne sono davvero tantissimi e con la fantasia si possono raggiungere risultati eccellenti.
IG: carlottissima_t
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