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Se si ha intenzione di programmare una vacanza all’insegna della natura, lontano dal chiasso e dalla confusione, adatta a grandi e piccini, senza spendere una fortuna, allora la Costa Rica è la meta perfetta.
Il Costa Rica è in America Centrale, nei Caraibi, e a questa collocazione geografica i costaricani tengono tantissimo.
Quello che caratterizza questi luoghi è certamente l’incredibile quantità di foreste, che ospitano quasi 2.000 specie arboree.
Il fiore per eccellenza di questo paese è sicuramente l’orchidea che qui è presente con migliaia di specie diverse.
Inoltre, qui è possibile ammirare un’enorme varietà di piante acquatiche. Queste piante occupano diversi habitat caratterizzati dall’abbondanza di acqua, diversità di habitat rispecchiata anche nella diversità biologica.
Si possono trovare piante adattate a vivere in aree soggette ad inondazioni fino ad avere specie “anfibie”, oltre ad una grande quantità di ninfee.
Bagnato da due mari, Mar dei Caraibi e Oceano Atlantico, il Costa Rica è famoso per la sua natura incontaminata, le tantissime specie di animali e piante, le foreste pluviali, i vulcani e per un regime fiscale piuttosto conveniente!
Quello che caratterizza il Paese è la straordinaria biodiversità che ospita: si calcola che costituisca circa il 4% dell’intera biodiversità globale a fronte del solo 0,03% della superficie terrestre.
I vulcani del Costa Rica
Un viaggio di una settimana o due è sufficiente per apprezzare le bellezze del luogo: un itinerario di viaggio dovrebbe comprendere una gita sul Vulcano Arenal, una visita alla Cascata della Fortuna, e poi a Monteverde, sul Rio Celeste e poi una esplorazione su e giù per il Paese.
Costa Rica non è solo noto per la sua eccezionale diversità naturale, ma anche per il suo affascinante paesaggio vulcanico. Oltre 60 vulcani inattivi o spenti impreziosiscono il paese; di questi, ben sei sono ancora attivi.
Il Paese possiede alcuni dei vulcani più belli del mondo, ognuno dei quali offre un’esperienza unica.
Il vulcano Arenal, nel nord della Costa Rica, è tra più visitati del paese.
Facilmente riconoscibile anche da lontano per la sua caratteristica forma conica, ha eruttato l’ultima volta nel 2010 e da allora è rimasto inattivo.
Tuttavia, lo stratovulcano è ancora attivo e lo si può riconoscere dalle nuvole di fumo che si levano dal cratere e dalle sorgenti termali circostanti.
L’attrazione principale sono le colate laviche raffreddate, note anche come “ponti sospesi“, che si possono ammirare durante le escursioni nella zona di Arenal.
Sempre a Monteverde si trova la foresta nebulosa (Reserva Biológica Bosque Nuboso Monteverde), una riserva situata lungo la Cordillera de Tilarán nelle province di Puntarenas e Alajuela. Fondata nel 1972, la riserva prende il nome dalla vicina città di Monteverde.
Composta da oltre diecimila ettari di foresta nebulosa, la riserva comprende sei zone ecologiche, il 90% delle quali sono foreste vergini. Una biodiversità eccezionale, composta da oltre 2.500 specie di piante (tra cui la maggior concentrazione di specie di orchidee in un unico luogo), 100 specie di mammiferi, 400 di uccelli, 120 di rettili e anfibi e migliaia di insetti.
Caño Negro, per l’osservazione della natura
Il Caño Negro Wildlife Refuge si trova a circa due ore a nord di La Fortuna, nella provincia di Alajuela, vicino al confine con il Nicaragua, e rappresenta una delle zone umide più biologicamente ricche del mondo.
Qui si trovano oltre 200 specie di uccelli rari, molti mammiferi e rettili che possono anche essere avvistati intorno alla laguna d’acqua dolce, rendendola una delle migliori destinazioni per l’osservazione della fauna selvatica della Costa Rica.
Un’incredibile avventura nella biodiversità, dove a farla da padrone ci sono le scimmie, che giocano e salutano i visitatori con ammirevoli coraggio e sfrontatezza.
Il mare bellissimo del Costa Rica
La Costa Rica occupa un posto privilegiato nel cuore dell’America Centrale per la ricchezza delle sue spiagge.
Qui si contano oltre mille chilometri di costa, di cui 1.016 km dalla costa del Pacifico e 212 km nel Mar dei Caraibi, separati da sole tre ore in veicolo o da 45 minuti in aereo da San José, la capitale.
Splendide lingue di sabbia, le spiagge sono tutte da visitare.
Tra quelle davvero imperdibili, la Playa Carrillo, lunghissima lingua di sabbia bianca, la Playa de Coco, nella regione del Guanacaste.
E poi la celeberrima spiaggia di Tamarindo, decisamente la più turistica, e la spiaggia di Nosara: difficile decidere quale sia la più bella e affascinante.
Un bel giro che consiglio di fare è quello attorno al lago artificiale Arenal: creato dall’uomo per avere energia elettrica, ha sommerso un intero villaggio, visibile ancora oggi.
Il lago è situato nel nord-ovest del paese ai piedi del vulcano che porta lo stesso nome, nella provincia di Guanacaste. La diga, costruita nel 1974, attualmente copre il 70% del fabbisogno di corrente elettrica del paese.
Il paradiso del regno animale
Il Costa Rica è il Paese con la maggiore biodiversità al mondo.
Un quarto del suo territorio è costituito da parchi e riserve naturali che fanno di questo Paese il detentore del primato di superficie protetta in proporzione al territorio.
Il Costa Rica vanta infatti 500.000 specie di fauna selvatica, molte delle quali classificate come rare o in pericolo. Tanti gli animali a cui in questo luogo incontaminato bisogna fare l’abitudine.
Ovunque si possono incontrare le iguane, sorta di lucertolone del tutto innocue; e poi tante le scimmie, le coloratissime e celeberrime farfalle, di ogni foggia e dimensione.
Infine, è emozionante la conoscenza del bradipo, conosciuto per la sua lentezza, che in Costa Rica è la mascotte nazionale.
Piccolo, lento, peloso il bradipo è un animale primordiale, dotato di quattro stomaci per la digestione, che teme il freddo e un pochino l’uomo.
E’ tenero e inoffensivo e qui è coccolato e amato da tutti: prendersene cura è un obbligo e un piacere.
Cibo e dintorni
Cosa si mangia in Costa Rica?
Il piatto nazionale è il casado: un piatto unico con riso bianco e fagioli, verdure, uova, platano e pollo, oppure col pesce, o anche totalmente vegano.
Si può avere per 5 dollari e si può arrivare a spenderne 10: economico, gustoso, digeribile.
Tra la frutta, l’abbondanza di ananas, di cui il Costa Rica è uno dei maggiori produttori mondiali, lo rende lo snack per eccellenza.
Per una merenda veloce e super gustosa, ci si può servire dai venditori ambulanti dove viene preparato al momento: sbucciato e servito per strada, se ne può acquistare uno intero per 1 dollaro.
Favolosa anche l’acqua di cocco che lì è conosciuta come Pipa fria: le noci, tenute al fresco, vengono aperte a colpi di machete e con una cannuccia si beve l’acqua contenuta all’interno.
Rinfrescante, energizzante ed economica è servita ovunque per 1 dollaro.
Infine, al posto delle chips di patate qui si possono acquistare quelle di platano: sono incredibilmente buone, ma anche molto caloriche, quindi attenzione alla linea.
Consiglio di noleggiare un’auto e di girare senza problemi su e giù per il Paese in tutta tranquillità.
La delinquenza, se esiste, qui non l’ho incontrata né percepita.
In compenso, una certa attenzione va posta al manto stradale: la quasi totalità delle strade non è asfaltata, ragione per la quale buche e fango sono i principali ostacoli alla circolazione e possono costituire un pericolo.
Suggerimenti?
Una mantella anti pioggia per eventuali acquazzoni e un telefono sempre carico per fare le foto: di più in Costa Rica non serve proprio, qui è tutta Pura Vida.
Info: visitcostarica.com
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danielevincenzoni
17 Maggio 2020 at 23:05Un paese meraviglioso, concordo assolutamente! Fantastico il canopy tour al Selvatura Park di Monteverde 👏🏽💪🏽🇨🇷
Minor
21 Giugno 2020 at 4:57Grazie per l’articolo… La tua esperienza dimostra che la Costa Rica è un buon paese… Un costaricano.
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17 Febbraio 2024 at 21:39Pingback:
5 Marzo 2024 at 10:05Pingback:
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