Catering e sostenibilità, il modello di BioQitchen

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BioQitchen, il catering attento alla circolarità, che lavora coi partner a modelli virtuosi in linea con l’Agenda 2030, ha rilasciato la prima analisi interna sui processi di produzione sostenibile, dal quale emergono i risultati di una gestione virtuosa e dalla visione ampia.

BioQitchen, il catering attento alla circolarità, che lavora coi partner a modelli virtuosi in linea con l’Agenda 2030, ha rilasciato la prima analisi interna sui processi di produzione sostenibile, dal quale emergono i risultati di una gestione virtuosa e dalla visione ampia.

Il catering dall’anima green del Gruppo HQ Food & Beverage, nato dall’intuizione di Mauro Benincasa, Risultati in crescita e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 definiti dalle Nazioni Unite per lo sviluppo di azioni mirate da intraprendere entro il 2030.

Due gli obiettivi in particolare vedono BioQitchen attiva nell’accettare le sfide di uno sviluppo sostenibile: il numero 12 “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo” e il numero 15 “Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre”.

“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti in questo ultimo anno di attività, e ci stiamo dando altri obiettivi più ambiziosi. – commenta Mauro Benincasa, Ceo di BioQitchen e del Gruppo HQ – Tra questi c’è quello di costruire un sistema virtuoso anche per i nostri partner di filiera, creando e consolidando dei modelli da portare anche nelle loro linee di produzioni aziendali”. 

Anche per questo è stato nominato Marcello Tozzi, da pochi mesi un Responsabile Interno alla Sostenibilità, col compito di analizzare i cicli produttivi e rivederli in chiave green.

Nel solo 2022 BioQitchen ha preparato 69.710 primi piatti, 10.6516 secondi piatti, 94.132 contorni e 96.996 dessert: numeri importanti che, se misurati con l’acquisto di materie
prime biologiche, danno il senso della crescita esponenziale di questo catering nato solo nel 2020.

Una crescita andata di pari passo con lo studio dei migliori cicli produttivi capaci di limitare al massimo gli sprechi, non solo nelle preparazioni alimentari, ma in maniera integrata su tutta la filiera, a partire dalle preparazioni, con un impatto minimo sull’emissione di inquinamento
acustico e dei fumi provenienti dalle cappe della cucina.

Anche l’inquinamento è ridotto con l’utilizzo di veicoli full electric e tutti i viaggi di BioQitchen per le consegne quotidiane previste sono pianificate per studiare il percorso col minore impatto sull’ambiente. 

Quanto al packaging, quelli scelti da BioQitchen sono green a partire dalla scelta della polpa di cellulosa, della carta, delle ceramiche e del bamboo per i piatti e vassoio.

Infine, a breve verrà lanciato il Comitato Tecnico Scientifico, che vedrà la partnership con l’Università ISIA Roma Design e di professionisti internazionali, e che avrà l’onere di analizzare il ciclo produttivo di BioQitchen per renderlo ancora più virtuoso.