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Enoturismo: la top ten delle esperienze in cantina

Enoturismo

Tra picnic e pranzi in vigna, calici al tramonto e connubi con l’arte, ecco i dieci itinerari per l’enoturismo che vincono questa speciale classifica. La regione più scelta? In assoluto la Toscana, seguita dal Piemonte e poi Abruzzo, Emilia, Liguria, Puglia e Sicilia.

Ogni esperienza offre qualcosa di unico, garantendo momenti indimenticabili per gli appassionati del vino e soddisfacendo le aspettative di un pubblico trasversale per età e gusti. Dalle generazioni Z e Millennials, dai Wine lover più esperti al visitatore di prossimità, fino al turista internazionale.

Le esperienze più apprezzate

Quali dunque le esperienze più apprezzate da questi target di riferimento?
Divinea – impresa tecnologica specializzata in prodotti e servizi digitali per le aziende vitivinicole – non ha dubbi: oltre il vino c’è di più, ovvero: degustare non basta.

Il turista che va per cantine vuole vivere la “experience”, il fare qualcosa e possibilmente in armonia con il territorio circostante.
Infatti, il filo conduttore della Top Ten delle prenotazioni in vigna è un perfetto connubio tra valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale, produzione di qualità e capacità di intercettare e dialogare con un pubblico specifico.

Poggio Amorelli (Chianti)
Poggio Amorelli (Chianti)

Le preferite vedono al primo posto il pranzo con degustazione tra i vigneti di Poggio Amorelli nel Chianti Classico che offre una magnifica esperienza di assaggio vini con un pranzo all’aperto, immersi nella bellezza del paesaggio toscano.

Una proposta che intercetta perfettamente la domanda di un pubblico in prevalenza internazionale con un’esperienza enogastronomica tipica.

Al secondo posto, con uno spostamento di latitudine verso Sud c’è Vini etnei e Light Lunch da Gambino Vini.
Siamo sulle pendici dell’Etna, per un affascinante tour enogastronomico alla scoperta dei vitigni siciliani e quelli dell’Etna, con vista panoramica sulla costa ionica.
Un mix perfetto di valorizzazione delle eccellenze: vino, cibo e territorio.

Castello Tricerchi (Montalcino)
Castello Tricerchi (Montalcino)

La medaglia di bronzo va al Tasting e Light Lunch al Castello Tricerchi. Un’esperienza dal gusto toscano in quel di Montalcino.
L’esperienza comprende una degustazione di tre vini e piatti locali, guidati da un professionista nella magica atmosfera del castello. Ricchezza storica e culturale del luogo e qualità dei vini sono un binomio affascinante soprattutto per i visitatori dall’estero!

Le classifiche oltre il podio

Dalla Toscana al Piemonte, l’esperienza è affascinante sin dal titolo: Le Cattedrali Sotterranee di Bosca e i vini Asti DOCG.
Si viaggia alla scoperta dei segreti delle Cattedrali Sotterranee di Bosca, dove riposa il Metodo Classico. Il tour multimediale offre un’esperienza unica con luci, colori, suoni e arte, un calice suggella la visita. Storia, architettura e mistero, una ricetta che piace trasversalmente.

A metà classifica si va alla scoperta delle Langhe con Langhe Overview con l’Astemia Pentita.
Qui la filosofia di produzione è in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione con un’anima ribelle e visionaria, sin dal nome. Cosa piace? Il percorso visivo e degustativo in grado di raccontare il territorio in modo moderno e artistico.

Marchesi di Ravarino (Modena)
Marchesi di Ravarino (Modena)

In Emilia vincono i Calici al tramonto di Marchesi di Ravarino.
Siamo a Modena e l’offerta non può certo prescindere da una proposta culinaria. Qui vince l’Apericena tra i “monti” di Ravarino, perfetta per la bella stagione. Una serata suggestiva e rilassante tra i filari illuminati per degustare i loro vini ancestrali e taglieri locali.

Nella top 10, conquista la settima piazza, “Chic Nic” a San Gimignano. ovvero un picnic in vigna da Pietraserena Arrigoni.
Ci troviamo nel cuore della Toscana a San Gimignano: i prodotti tipici locali sposano i vini della cantina. Gusto e relax in questo caso vanno a braccetto.

Ultime, ma non ultime

Cantina Zaccagnini proporne invece Artisti In Vigna nel cuore dell’Abruzzo.
Una realtà dallo stile giovane e creativo ospita un evento serale rivolto a tutti, dove la degustazione di tre vini viene animata da street artist, street food e giochi per bambini. Una proposta family friendly che piace agli italiani.

In Salento (Puglia) cibo e vino viaggiano insieme.
Il Rubino Wine Party è una serata salentina in cantina firmata Tenute Rubino. Il mood è all’insegna del divertimento. Tra bianchi, rosati e rossi e deliziose proposte di cibo locale, si dipana un evento vibrante e coinvolgente perfetto per gli amanti del vino e della buona compagnia. È un momento di gioiosa convivialità.

Cantina Cappellini (Cinque Terre)
Cantina Cappellini (Cinque Terre)

Chiude la carrellata l’AgriCena nelle Cinque Terre in Cantina Capellini, un’esperienza serale immersa nel panorama mozzafiato della costa ligure.
Eccellenza gastronomica, la bellezze naturali con l’eccellenza enogastronomica, la rendono indimenticabile. Il punto di forza: il luogo suggestivo con i vigneti a terrazza sul mare, una tradizione unica in tutto il mondo.

Il segreto del successo

Cosa dunque ha portato al successo queste dieci esperienze?

Le cantine che le hanno promosse sono state in grado di dare vita a esperienze uniche, trasformando una semplice visita in un viaggio sensoriale e culturale.

In un panorama enoturistico in continua evoluzione, queste esperienze rappresentano il futuro del settore, dove il vino diventa il fil rouge di un racconto che abbraccia la cultura, la storia e la bellezza dei territori italiani.

IG: carlottissima_t

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