Nella splendida isola di Ischia anche quest’anno sarà possibile visitare i Giardini La Mortella nella loro incantevole versione invernale. I fortunati visitatori che saranno sull’Isola nella stagione fredda, potranno esplorare gli aspetti più insoliti del giardino, poiché La Mortella non va in “letargo” e non si spoglia, presentandosi verde e rigogliosa, punteggiata da fiori esotici e dai frutti colorati degli agrumi.
Una romantica storia d’amore
Quella raccontata dal giardino è una grande storia d’amore: La Mortella, infatti, è stato il nido di Sir William Walton, tra i più importanti musicisti inglesi del Novecento, e di sua moglie Susana. Nel 1949 i coniugi scelsero l’isola di Ischia quale luogo in cui dimorare.
La Mortella è un giardino che riunisce specie floreali ed arboree provenienti da tutto il mondo tropicale. Palme, felci delle foreste pluviali, infinite fioriture che rappresentano quanto di più affascinante la natura possa offrire.
Alla Mortella il visitatore può stupirsi tra i viottoli e i sentieri che attraversano il giardino e abbandonarsi davanti al suggestivo panorama della baia di Forio.
Da quest’anno, la Mortella è ufficialmente “Partner Garden” della Royal Horticultural Society (RHS) la società di giardinaggio più prestigiosa del mondo, che conta oltre 600.000 soci a livello mondiale, a testimonianza della sua valenza botanica e naturalistica.
Lady Susana Walton ha sempre desiderato che il proprio giardino, nato dalla sua personale ispirazione ma profondamente legato al giardinaggio inglese, costituisse un ponte ideale tra le due nazioni. Un legame sugellato da Re Carlo d’Inghilterra. Il sovrano si è recato in visita alla tenuta due volte: nel 1992, per l’inaugurazione della Recital Hall, e nel 2002, in occasione nel centenario della nascita di William Walton.
Le fioriture invernali
Le visite invernali si svolgeranno esclusivamente su prenotazione e con l’accompagnamento di competenti guide naturalistiche. All’ingresso, a sorprendere i visitatori, sarà la poetica fioritura delle camelie.
Grazie al clima mite, proseguono al contempo le fioriture più esotiche, come la splendida Spathodea campanulata, l’albero africano dai fiori simili a tulipani rossi che può essere ammirato davanti alla Recital Hall. E poi le profumatissime Brugmansie, dette Trombe d’Angelo per la forma dei fiori, e gli ultimi Hibiscus tropicali.
La pergola della Tea House trabocca dei grandi fiori della Solandra maxima, detta “Copa de oro”, il cui giallo dorato spicca sullo sfondo verdissimo delle foglie lucide.
L’esotica Odontonema dona pennellate di colore al sottobosco ombroso della Valle.
La salita al giardino superiore, che permette di scoprire panorami sempre più spettacolari sul mare e la cittadina di Forio, è accompagnata dai fiori blu dei rosmarini che sottolineano, con cascate di rami profumati, le scalette ed i muretti a secco, e culmina con le entusiasmanti fioriture della collezione di Aloe, che in inverno si illuminano di rosso, di giallo, di arancione.
La macchia mediterranea nel cuore di Ischia
La macchia mediterranea, in pieno rigoglio grazie alla piogge autunnali ed alla stagione fresca, è accesa dalle salvie da fiore che continuano a produrre ondate di spighe colorate, accompagnate dalle bacche di corbezzolo e di mirto.
Poco più in là le rose cinesi schiudono i fiori aggraziati vicino ai fragranti gelsomini siciliani.
Nei laghetti sono ancora in fiore le ultime ninfee tropicali, mentre nella zona orientale che circonda la Casa Tai, tra maestosi bambù e zenzeri ornamentali, gli aceri giapponesi si preparano a diventare i protagonisti assoluti del foliage con la fiammata degli splendidi colori autunnali. Sul finire dell’itinerario, i visitatori potranno soffermarsi ad ammirare il tramonto sulla baia di Forio.
La visita guidata permette di conoscere la straordinaria storia dei giardini, a partire dai fondatori, William Walton e la moglie argentina Susana. Verrà raccontata la nascita del giardino, l’intervento del paesaggista inglese Russell Page, il lavoro certosino che ha portato la coppia a creare un paesaggio incantevole dal nulla.
I visitatori verranno a sapere di come Lady Walton abbia creato una Fondazione per permetterne la continuità nel tempo.
Si racconteranno le storie dei musicisti, dei concerti, dei programmi artistici che la Fondazione sostiene e sarà possibile visitare il museo con i manoscritti del compositore, l’esposizione della leggendaria collezione di cappelli e degli abiti di gala di Lady Walton ed il fantasioso teatrino delle marionette di Lele Luzzati.
Una visita che lascerà il segno, alla scoperta di un paesaggio pieno di suggestioni inaspettate e poetiche.
Info e prenotazioni
I Giardini La Mortella si possono visitare ogni giovedì alle 14:30 solo con guida e previa prenotazione.
Durante le festività natalizie saranno previste ulteriori aperture per un Natale ancora più magico avvolto nel suggestivo foliage della Mortella.
Per informazioni e prenotazioni: 081-990118 oppure guide@lamortella.org
IG: carlottissima_t