La Bettolina è un piccolo angolo di paradiso: un ristorante immerso nel verde di una cascina del ‘500, pensato per far vivere momenti di convivialità in un contesto curato e rilassante.
Dal pranzo alla cena, passando per l’aperitivo, è possibile immergersi nell’atmosfera unica del luogo, negli spazi interni tra storia e design, o nelle ampie zone verdi all’esterno.
Molto più che una meta per una semplice gita fuori porta perfetta per chi vive in città, ma un tuffo nella cucina lombarda più autentica, nell’orgoglio milanese di chi, con una buona dose di audacia, ha creduto fortemente in questo progetto e lo porta avanti con successo.
Una location tipicamente lombarda con una storia speciale
La Bettolina è il locale situato a Gaggiano sul Naviglio Grande, a soli 15 km da Milano, raggiungibile anche in bicicletta.
E’ un progetto di famiglia, nato inizialmente da Alessandro Totaro e da suo padre Pasquale, imprenditore nel settore edile e della ristorazione. Nel 2017 la decisione di recuperare un antico edificio in stato di abbandono.
La location, che presenta diversi saloni con ambientazioni differenti e complementari, è versatile e vivace. Ricavata da una cascina del ‘500, è il frutto di un lavoro di restauro meticoloso a cui i proprietari si sono dedicati con passione.
Il nome deriva proprio dalla bettolina, l’imbarcazione che trasportava le persone da una sponda all’altra del Naviglio.
La struttura veniva utilizzata come rimessaggio per i materiali ai tempi della costruzione del Duomo di Milano.
In seguito, è diventata una stalliera e successivamente una locanda, punto di ritrovo per cene di importanti personaggi politici italiani.
Prima ancora di essere accolti all’interno del locale, ci si può perdere qualche minuto all’esterno nell’ampia corte, tipicamente lombarda a forma squadrata, ideale per pranzare all’aperto e godere della frescura in estate o per sorseggiare un aperitivo o un cocktail guardando le stelle.
Qui vi è anche un rigoglioso giardino con orto, undici glicini secolari, due magnolie, alberi di tiglio, rose, camelie, siepi di gelsomino, ginepri, gerani, margherite, camomille, bocche di leone, e diverse aromatiche come basilico, menta, lavanda, alloro e salvia.
Il menù goloso riprende la tradizione milanese
La Bettolina ha aperto nel 2018 e con il tempo è diventata un autentico punto di riferimento per i milanesi e il pubblico locale, che apprezzano il recupero della struttura.
Il menù, declinato attraverso le ore del giorno, è curato dal giovanissimo chef Domenico Montanaro. Lombardo, soli 25 anni (classe 1999) ha entusiasmo e voglia di fare da vendere. E’ un giovane talento creativo, appassionato di tesori culinari a km 0, che trasforma le ricette della tradizione in piatti innovativi e indimenticabili.
Grande attenzione è posta agli ingredienti, tutti di altissima qualità e di fornitori locali. I prodotti sono fatti in casa, dalla pasta fresca al pane, all’impasto della pizza al padellino, come anche torte, gelati e sorbetti.
Dai classici mondeghili, passando per le grigliate e i “padellini”, La Bettolina esprime l’arte di cucinare con innovazione e passione, abbinando cocktail e vini eccellenti.
Pranzo o cena? Meglio provare entrambi!
Sia a pranzo che a cena i piatti sono unici e tutti da scoprire.
Il menù ripercorre la tradizione milanese e del nord Italia con creatività, proponendo anche una sezione dedicata alla griglia con particolari tagli di carne.
Si può iniziare con Gli Sfizi, ideali da condividere, e con il Burro d’affioramento Caseificio Pedretti, Alice del Cantabrico “Don Bocarte”, composta di peperone rosso servita su pan brioche caldo.
Anche le proposta degli affettati è di primissimo ordine: tutti provenienti dagli allevamenti dei dintorni, sono assolutamente perfetti come entrée, soprattutto se accompagnati dalla fragrante focaccia home made.
A seguire Carpaccio di barbabietola marinata, con cicorietta, quinoa soffiata e maionese vegana alle nocciole.
Tra i primi spiccano il riso Carnaroli ai pistilli di zafferano iraniano con burro acido, Parmigiano Reggiano Vacche rosse oltre 30 mesi, midollo di Vitello e Demi Glace.
Vivamente consigliato, nella stagione autunnale, il risotto con i funghi porcini: cotto con la stessa acqua dei funghi e guarnito con polvere di prezzemolo e di funghi essiccati, è una bontà da lasciare stupiti anche i palati più esigenti.
La tagliatella alla Bettolina, con ragù tradizionale della Cascina e scaglie di Salva Cremasco DOP Riserva Oro e i tortelli ripieni di erbette di campo, con burro da pascolo e Parmigiano Reggiano Vacche Rosse oltre 30 mesi.
A seguire, la trippa alla milanese, l’animella di vitello in bagnetto verde dell’orto e la cotoletta alla milanese di pregiato vitello da 300 g, servita con purè di patate affumicate, scalogno glassato e misticanza di stagione.
Nel menù sono presenti anche piatti vegani e vegetariani per soddisfare le esigenze di tutti.
Tra le specialità di questa stagione, sicuramente un posto d’onore va al galletto ruspante affumicato al legno di ciliegio alla griglia, servito con purè di patate e maionese vegana.
I dolci, autentica delizia, sono fatti in casa tutti i giorni.
Il Panmeinsù è una nuova versione del tiramisù con pan meino alla milanese, da provare per rimanere piacevolmente stupiti.
La coppa di gelato alla crema aromatizzata alla vaniglia, con Ciliegie di Vignola IGP e meringa alla francese, e la sbrisolona con mandorle tostate, ganache al Cioccolato montata e spuma di zabaione.
Aperitivi e cocktail bar, relax e chiacchiere
Non solo pranzi e cene. La Bettolina, infatti, vive anche all’ora dell’aperitivo, soprattutto (ma non solo) nella bella stagione, quando si accendono le luci e il giardino prende vita.
Dalle 18:30 alle 20:30 vengono serviti piatti e sfiziosità da condividere e sono disponibili anche i padellini, da accompagnare con vini d’eccellenza o cocktail.
L’ampio bancone un po’ american style accoglie chi desidera gustare, anche dopo cena, cocktail e soft drink di alto livello.
Una speciale menzione merita la cantina, che vanta numerose etichette internazionali, dalla Francia alla Spagna e ovviamente l’Italia.
Bianchi, rossi, rosati, da dessert, spumanti e champagne, ma anche biologici, biodinamici e naturali. La carta vini presenta referenze importanti per i clienti più attenti ed esigenti, ma anche bottiglie più giovani.
Una storia di passione e amore per il territorio
Nel 2020, dopo l’incontro con Daria, interior designer che ha curato il restyling del locale e il rebranding. La Bettolina diventa il progetto che conosciamo oggi, un posto dove eleganza e natura si incontrano a metà strada.
“Con La Bettolina abbiamo voluto creare un posto speciale, dove potersi rifugiare dalla città.” – raccontano i proprietari Alessandro Totaro e Daria Lo Giudice. “Scegliamo solo elementi eccellenti e valorizziamo i produttori del territorio lombardo, portando in tavola piatti ricchi di ingredienti autentici e genuini. Vogliamo creare una struttura il più possibile auto sostenibile, con serre per la coltivazione e spazi da utilizzare per il ristoro dei clienti. Un modo per regalare un’esperienza di ricerca e qualità, dove i punti chiave sono la condivisione e il relax in compagnia”.
Info e prenotazioni: labettolina.it