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Tavolo Unico: il ristorante che non ti aspetti, tra arte e alta cucina

Tavolo Unico, la sala Dante

Tavolo Unico, ristorante inaugurato nel 2021 a Busto Arsizio (Varese), è un luogo inaspettato e affascinante davvero straordinario. Un locale unico in Italia e in Europa, ideato e gestito dallo chef Massimiliano Babila Cagelli, ex campione nazionale di nuoto. Si compone di cinque piccole sale, ciascuna con una propria identità, atmosfera e allestimento artistico, cui si aggiungono quelle del nuovo bistrot Olio su Tela.

Un percorso emozionante tra opere d’arte e sollecitazioni sensoriali

Un ristorante immerso nell’arte. Questo è, in sintesi, quel che si prova quando si mette piede nella palazzina che ospita il locale. Una casa vera e propria (era l’abitazione di famiglia dello chef), dove i clienti sono trattati come ospiti e dove accoglienza e discrezione sono le parole d’ordine.

Una privacy che certo qui non può essere violata. I tavoli sono unici per ogni sala, che deve essere rigorosamente prenotata, e persino il servizio è calibrato e attento affinché non vi siano interruzioni di sorta in quell’atmosfera magica che si crea attorno ai commensali.

Gambero di Mazara marinato al Campari
Gambero di Mazara marinato al Campari

A farla da padrone, oltre ai piatti, sono i capolavori artistici qui raccolti e ordinati idealmente secondo un percorso tematico pensato dallo chef.
Sono oltre cento le opere che impreziosiscono le pareti delle diverse sale. Da Renoir a Dalì, da Modigliani a Chagall, da Miró a Picasso, da Guttuso a Fiume, senza dimenticare De Chirico, Warhol, Haring e perfino Banksy.

Una straordinaria collezione privata che fa da sottofondo ai capolavori serviti nei piatti, questa volta opera di chef Massimiliano Babila Cagelli.

Le sale di Tavolo Unico: scegliere è davvero difficile

Fare il tour delle stanze di Tavolo Unico è un piccolo privilegio perché consente di ammirare la collezione della famiglia Babila Cagelli. Lo chef, infatti, ha voluto creare un percorso d’arte che veste ogni spazio del ristorante avvalendosi della collaborazione di Serena Colombo, storica dell’arte.

Si può scegliere tra la gettonatissima Suite Romeo e Giulietta, arricchita da diversi disegni di Salvador Dali e da posate in argento del 1850, che si possono utilizzare su richiesta.

Le preziose ed eleganti posate in argento di Tavolo Unico
Le preziose ed eleganti posate in argento di Tavolo Unico

Oppure si può optare per la Sala Paolo e Francesca, ove troneggiano “Le Basier” dello scultore Auguste Rodin e alcuni disegni di Renato Guttuso. E ancora, la Sala Dalì con le acquaforti dell’artista spagnolo dedicate a San Giorgio e il drago.

Infine, vi è la Sala 509, un numero non casuale, che fa riferimento agli anni che separano i dipinti di Michelangelo Buonarroti nella Cappella Sistina ai graffiti del giovane artista britannico Banksy.

Al piano sotterraneo, uno spazio pensato anche per le famiglie con bambini. E’ la Taverna De Chirico, un’ode all’antichità classica e alla cultura del vino, che ospita una ricchissima cantina con centinaia di prestigiose etichette oltre ai capolavori del Maestro.

I menù: le proposte dello chef che conquistano ogni palato

Tavolo Unico propone 5 percorsi di degustazione da 9 portate e uno blind da 6, con prezzi che vanno da 120 a 150 euro a persona, escluso il vino.

Zuppa al nero di seppia con gamberi e cozze
Zuppa al nero di seppia con gamberi e cozze

Si può scegliere tra il Menù Masterpiece Experience, che prevede piatti di carne e pesce, il Frammenti di Arte, totalmente di mare, il Giro D’Italia, con specialità tipiche del nostro Paese, l’Esperienza di Terra. con varie proposte di carni, e l’Esperienza Vegetale, dedicato a chi predilige un regime alimentare vegano.

Infine il Menù Tu, sette portate a sorpresa per scoprire i piatti attuali del ristorante accompagnati dallo chef.

Polpo in tempura con chips di patate
Polpo in tempura con chips di patate

Pani e pasta sono rigorosamente fatti in casa, la carta dei vini è internazionale ed offre la scelta tra oltre 250 etichette; per chiudere, un menù dei caffè con una proposta di ben 22 selezioni, senza dimenticare il ginseng con il tè matcha.

Olio su Tela, il bistrot elegante che ospita gli eventi

Alle sale del ristorante dallo scorso gennaio si è unito anche il Bistrò Olio su Tela, che offre la stessa cucina di Tavolo Unico in versione più soft, e che ospita in sala anche un pianoforte a mezza coda.

I menù sono meno strutturati; propone un calendario di eventi culturali e musicali, che alternano piatti sofisticati a presentazioni artistico musicali, anche con musicisti di altissimo livello, tra cui il primo violino della Scala.

Olio su Tela, il bistrot di Tavolo Unico
Olio su Tela, il bistrot di Tavolo Unico

Dal 7 al 14 aprile 2025, il ristorante Tavolo Unico si trasformerà in un epicentro culturale di eccezionale rilevanza, ospitando un’esposizione straordinaria: le cento xilografie originali realizzate da Salvador Dalí per la Divina Commedia. L’evento, che celebra il 725° anniversario dell’itinerario escatologico dantesco, costituisce una fusione inedita tra arte, letteratura e gastronomia, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva di alto profilo.

L’accesso, riservato a gruppi organizzati su prenotazione, avrà un’accoglienza in cui saranno inclusi una selezione di caffè e dei pasticcini.
Serena Colombo, curatrice dell’evento, guiderà i visitatori in un percorso critico e analitico sulle xilografie, esplorandone il significato storico, estetico e simbolico.

La Sala Dante di Tavolo Unico
La Sala Dante di Tavolo Unico

Nei fine settimana del 12 e 13 aprile, la mostra sarà aperta anche a visitatori singoli, sempre su prenotazione, e offrirà un’opportunità unica di approfondire il dialogo tra il linguaggio visivo di Dalí e il poema dantesco.

Infine, due appuntamenti speciali che andranno ad arricchire l’esperienza.

Venerdì 11 aprile e domenica 13 aprile, alle ore 12:00, si terranno due conferenze sulla poetica dantesca e sulla sua trasposizione visiva, accompagnate da esecuzioni pianistiche dal vivo.

La sala Paolo e Francesca, Tavolo Unico
La sala Paolo e Francesca, Tavolo Unico

A coronamento dell’iniziativa, Tavolo Unico proporrà una cena tematica ispirata alle tre cantiche della Divina Commedia. Il menù si articolerà in tre sezioni: sapori audaci e speziati evocativi dell’Inferno, tonalità gustative equilibrate per il Purgatorio e composizioni culinarie leggere e armoniose a simboleggiare l’ascensione in Paradiso.

Lo chef: poliedrico, visionario e talentuoso

Lo chef Massimo Babila Cagelli, oggi poco più che cinquantenne, è stato in passato campione mondiale di nuoto, primatista italiano dei 200 rana e della staffetta 4×100 mista poi.

Dopo la carriera sportiva, è stato Responsabile della Comunicazione nell’agenzia fondata insieme alla sorella, che ha lasciato poi definitivamente nel 2020. Un lavoro appagante, che gli ha offerto tra l’altro la possibilità di avvicinare i grandi chef e conoscere così da vicino il mestiere del cuoco.

Massimiliano Babila Cagelli e Serena Colombo
Massimiliano Babila Cagelli e Serena Colombo

Ferrea determinazione e infinita passione, unite a dedizione e disciplina, lo hanno portato a creare “il ristorante che avrei voluto trovare“. Autodidatta e cuoco dalle mani raffinate, si è formato affiancando grandi chef, tra cui il famoso chef vegano Simone Salvini.

Info e prenotazioni: tavolounico.it

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