Moda e coronavirus: cinque buoni motivi per scoprire il Fashion renting

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Proteggersi dal Covid-19 senza rinunciare al desiderio di acquistare vestiti nuovi si può. La soluzione?
Capi disinfettati spediti direttamente a casa, evitando le code fuori dai negozi, prezzi contenuti, attenzione all’ambiente e valorizzazione dei capi invenduti.
In una parola, il noleggio di abiti è il miglior alleato di clienti e piccoli e grandi brand del fashion per superare la crisi.

Nel campo della moda, sono due le questioni da affrontare: come disinfettare capi e camerini dopo ogni prova e come gestire la merce in magazzino.
Una risposta potrebbe essere il fashion renting, un trend nato oltreoceano, ma che da qualche tempo è sempre più diffuso anche in Italia.

Grazie al noleggio, infatti, è possibile ricevere capi sicuri e disinfettati direttamente a casa propria, tutelando la salute dei consumatori.

Caterina Maestro, fondatrice di DressYouCan, start up di fashion renting, propone di scegliere un capo online e riceverlo a casa, con la garanzia che sia stato sottoposto a lavaggi specializzati, rappresenta un’ottima soluzione.

Il fashion renting può rivelarsi utile per contribuire a un futuro più verde, fatto di capi in grado di durare nel tempo e di guardaroba infiniti e condivisi evitando gli sprechi.
Una scelta consapevole, sapendo che il 35% delle microplastiche presenti nell’oceano arrivano dalle fibre sintetiche di vestiti abbandonati.

Ecco allora in sintesi i cinque motivi per i quali il fashion renting può essere la soluzione ideale per chi non vuole rinunciare alla moda nel post Coronavirus:

1 – SICUREZZA: noleggiare i vestiti garantisce il consumatore, perché il lavaggio dei capi avviene nelle tintorie specializzate certificandone sicurezza e igiene assoluta
2 – NIENTE STRESS: mai più preoccupazioni di lavaggio e disinfezione dei vestiti a casa
3 – RISPARMIO: il fashion renting consente di ridurre le spese, garantendo prezzi contenuti e facendo risparmiare sul budget
4 – ECOFRIENDLY: noleggiare i vestiti permette di ridurre gli sprechi e contribuisce a un futuro più green anche per il settore della moda
5 – NIENTE RIMANENZE: il fashion renting permette ai brand, tanto a quelli affermati quando a quelli emergenti, di dare nuova vita ai capi invenduti della collezione primavera/estate 2020

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